giovedì 6 ottobre 2011

Solo altri materiali dello spazio umano: Frauke Thielking

Mai male riprendere discorsi che ci piacciono. Ad esempio tutto quel che lega il corpo umano e lo spazio. E il colore, ben justement.
Se le persone bidimensionalizzate nelle colate primarie su nero di Olaf Breuning vi avevano agganciato, sicuramente il vostro prossimo appuntamento al buio è con Frauke Thielking.
Nel lavoro di questa fanciulla tedesca che strizza l’occhio più alle mode concettuali che non a quelle tecniche, la forma del corpo umano cortocircuita con quella del costruito, della natura, del disordine di varia origine, della meccanica delle macchine. L’uomo è un ostacolo su una pista d’atletica, una scavatrice in una cava.
Uno dei pochi casi in cui uomo e cemento possano coesistere nello stesso punto dello spazio senza necessariamente essere i personaggi di una vendetta mafiosa.

 
Enjoy

 


 

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