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sabato 27 aprile 2013

Toutes les filles de mon âge.. | perché le cineaste italiane nel 2013 sono eccitanti quanto i cinedocumentari staliniani nel '37. soprattutto per le donne.

Di cinema l'Italia ne fa tanto, e chi é piemontese può sentirsi libero di intendere questa frase anche come sta pensando di intenderla.
A Torino abbiamo appena archiviato un film festival dei più interessanti, apoteosi dei più bei contrasti tra gusto e disgusto, pazzerellismo e seriosità, politically correct (siamo pur sempre a Torino) e vera indipendenza.. si insomma, per una volta qualcosa di interessante.
Ma un grido di dolore continua ad alzarsi da chi in Italia dispone a) di competenza in fatto di cinema b) di un senso critico c) di un utero.


Siamo ignoranti, ospitali, e pieni di amici interessanti, quindi ci facciamo da parte e lasciamo parlare una somma di a, b e c.

Mentre in tutti gli altri Paesi le cineaste raccontano semplicemente "storie", in Italia si ostinano a girare film "sulla difficoltà di essere donna"*.
Lo schema è una cosa tipo:
a) Donna single che dopo i 30/40/50 non riesce a superare la solitudine.
b) Coraggiosa donna single che dopo i 30/40/50 ha fatto carriera, ma è sola.
c) Coraggiosa donna single che dopo i 30/40/50 ha fatto carriera, ma è sola e cerca di fare un figlio.
d) Coraggiosa donna single che dopo i 30/40/50 ha fatto carriera, ma è sola, cerca di fare un figlio, ci riesce e come souvenir le lascia la sindorme post-parto.
e) Donna che si è sposata, ma è sola uguale e ha la sindrome post-parto.
f) Donna che si è sposata o si è fidanzata, che decide (?) di diventare lesbica e ma purtroppo ha la sindrome post-parto. 
g) Donna comunista (vi ricordo che è il 2013, per Giuda!) che lotta per i suoi ideali, ci rimane sotto, non ha compagno, non fa figli, ma è una gran figa in quanto incompresa da questa terribile società, muore circondata da gatti ricordando tanto il funerale di Togliatti, etc, etc.

Contorno: violenza domestica, violenza sessuale, figli stronzi ed ingrati che votano il PDL o i Movimento 5 Stelle, corna. 

Da bere: camere a spalla, ambientazioni da far sembrare lo sgabuzzino di casa mia la Reggia di Venaria, musica drammatica di sottofondo e Attrice che da vent'anni fa sempre lo stesso ruolo, e che dimostra comunque una decina di anni in meno per la parte che deve recitare con lo sguardo perso nel vuoto.

A seguire un digestivo di conferenze stampa in cui le registe rilasciano dichiarazioni à la Giovanna D'Arco pre-falò, tipo "E' un film per sensibilizzare la società su questo problema"**.
A questo punto, io prego che vi si alzino i livelli di testosterone.
O che impariate a tenere una telecamera in mano prima di girare un film.
O che capiate che essere single dopo i 30/40/50 non è questa gran tragedia, anzi, certe volte si sta pure meglio.
E, ogni tanto, fatevela una risata. Alla fine, dei polli ci hanno creduto e si sono fatti il culo a mettere assieme i soldi per produrvi un film. In Italia...!

*sì, mo' voi mi direte "E Jane Champion?". Ecco, fate vedere un film dell'ultimo decennio sulle femmine italiane a Jane Champion e ditele "Just like your movies!". Poi mi fate sapere in quanti secondi netti vi da una testata.
**No, i film brutti per questa società sono UN ALTRO PROBLEMA.

Nel frattempo, in Francia...

enjoy, profitez-en bien, et à la proch'

thx so much alla Milena.

venerdì 19 aprile 2013

Fabio Viale | Scultura marmo e iperealismo



Fabio Viale, per chi ancora non lo conoscesse, è uno scultore italiano, piemontese doc, nato a Cuneo e trasferitosi a Torino, città in cui lavora vive e produce tutte le sue opere.

Un genio e uno scultore eccezionale, in grado di trasformare un blocco di marmo in tutto quello che gli passa per la testa.




Il suo punto forte è l'apparente duttilità che riesce a dare alle sue opere, che hanno fatto sì che divettasse celebre in tutto il mondo.



Le sue opere sono passate da Miami a Roma, da New York a Mosca, da Milano a Londra. Insomma merita davvero..e se vi capita andate a vedere una delle sue fantastiche esposizioni..

Qui i suoi lavori..Enjoy!








sabato 28 maggio 2011

"Minchia": Nike SB tour in Sicily!

Ecco un video da "Spaghetti e Mandolino" il NIKE SB TEXTURE TOUR, per la presentzione delle nuovissime nike SB, e che questa volta tocca nache le nostre coste, più precisamente la Sicilia, con grandi rider italiani e non solo..

L'elenco dei riders: Mauro Caruso, Marco Lambertucci, Luca Doneddu, Luca Crestani, Jacopo Carozzi, Jerome Campbell

Beccatevelo..


mercoledì 13 ottobre 2010

Al bar della rabbia

Da stornellatore moderno e cantautore metropolitano Mannarino compone musiche di confine, eclettiche e contaminate, ispirate ai suoni ed ai volti di una via Casilina globalizzata dove Gabriella Ferri passeggia con Manu Chao e Domenico Modugno va a braccetto con Cesaria Evora. Nei suoi testi, macchiati dai forti toni del surrealismo, si vivono storie oniriche e tragicomiche di pagliacci, ubriachi e zingari innamorati. Partendo dalle sonorità e dai ritmi della musica popolare italiana Mannarino condisce il proprio mondo con elmenti di musica balcanica e gitana, citazioni felliniane e evoluzioni circensi.
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